Sulle tracce di
"Luciano di Giovanni da Velletri"


 
 




Affresco della Cripta della Cattedrale (maestro Luciano di
Giovanni), l'intonaco mancante in quest'affresco dei Santi
Eleuterio e Ponziano è stato ingoiato secoli fa dai malati: era
ritenuto miracoloso, sciolto nell'acqua come oggi l'aspirina.
La traslazione dei corpi dei Santi a Velletri e del 21 maggio
1254 donati da papa Gregorio IX.




TESTATA

Il cielo affrescato si trova sulle quattro campate centrali del Pellegrinaio, ma solo
nella prima si possono intravedere ancora alcune tracce di affresco, da ritenere
probabilmente a precedenti dipinti raffiguranti le Storie di Tobia di Lorenzo
Vecchietta e di Luciano di Giovanni da Velletri.
L'affresco subì varie fasi. Delle Storie di Tobia ne restano solo alcune tracce nella
prima campata, realizzate prima del 1440, e solo poco tempo dopo questa decora-
zione venne già ritenuta insufficiente a rappresentare l'immagine dell'ospedale,
che nel frattempo stava acquistando sempre più prestigio e potere, quindi il rettore
Giovanni di Francesco Buzzichelli, durante il suo madato dal 1434 al 1444, fece
ricoprire le volte.

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